Alla fine di un allenamento non c’è niente meglio di qualche minuto di allungamento.
Lo stretching, pur se praticato per poco tempo, ha 3 effetti molto importanti sul vostro fisico e anche sul vostro stato d’animo.
1. Lo stretching aiuta a promuovere la circolazione sanguigna nei muscoli che sono stati messi sotto sforzo durante l’allenamento. Una migliore circolazione rimuove più facilmente i prodotti del metabolismo, in particolare l’acido lattico che ricopre un ruolo di agente tossico per le fibre muscolare.
2. Lo stretching da più forza. Un muscolo più flessibile manifesta una contrazione più potente. Pensate ad un elastico. Se lo allungate di poco e poi lo lasciate andare, avrete ottenuto un lancio di limitata estensione. Se viceversa producete un’evidente sovra elongazione, allora otterrete una “gittata” di particolare lunghezza. Per questo motivo, un muscolo che è stato allenato ad allungarsi (per esempio, con uno stretching accurato dopo un allenamento) può tendersi PRIMA di fare una sforzo senza rischio di infortunio.
3. Lo stretching contro le malattie cardiovascolari. Lo stretching toglie tensione dai muscoli. Oggi come oggi, nella nostra società, lo stress sta raggiungendo livelli altissimi. Un innalzamento della pressione del sangue per periodi lunghi danneggia arterie e vene. Eseguendo lo stretching alla fine di un allenamento respiriamo con calma, ci rilassiamo e ritroviamo equilibrio, contribuendo quindi ad abbassare la pressione sanguigna.
Non mi resta che augurarvi BUON ALLUNGAMENTO A TUTTI.
Un abbraccio dal vostro Super Dave.